Gli oppiacei

Gli oppiacei, noti anche come narcotici, sono sostanze derivanti dall'oppio, un liquido bianco presente nella pianta del papavero. Esempi di oppiacei sono: l'eroina, la morfina e la codeina. 

Hanno un effetto sedativo sul sistema nervoso producendo una veloce e intensa sensazione di benessere e di riduzione dell'ansia e del dolore. 

L'uso continuato tuttavia, provoca una fortissima dipendenza con assuefazione (bisogno di incrementare sempre più le dosi per ottenere lo stesso effetto), sintomi di astinenza se si interrompe l'uso (sudorazione, forte agitazione, crampi, alterazione delle normasli funzioni mentali, della capacità di giudizio e dei freni inibitori) e forte desiderio psicologico delle sostanze. 


In che modo gli oppiacei esercitano il loro effetto

Gli oppiacei agiscono su  umerose aree cerebrali:

  • sul sistema limbico, l'area cerebrale deputata al controllo delle emozioni, producendo un aumento del piacere, del rilassamento e della soddisfazione;
  • sul tronco encefalico, che controlla gli automatismi, determinando un rallentamento della respirazione;
  • sul midollo spinale, che trasmette i segnali di dolore al corpo, bloccando le sensazioni dolorose.

tratto da: NIDA Mind over matter: Opioids